Rimanere, Andare, Gioire: le linee triennali e i programmi di settore 2014-2015
Ad ogni triennio l’Azione cattolica Italiana, in tutti i suoi livelli: nazionale, diocesano e parrocchiale è chiamata ad elaborare un progetto associativo. È un lavoro lungo e impegnativo, che richiede capacità di confronto, dibattito, momenti condivisi e momenti di riflessione personale, per arrivare ad offrire un percorso che orienti il nostro agire, una sorta di bussola che ci aiuti a non perderci per strada.
Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto voglia approdare…
Siamo consapevoli che il mare da navigare è molto vasto e per questo vogliamo individuare bene le mete da raggiungere, nella consapevolezza che le cose da fare sono tante, l’entusiasmo e la passione non ci mancano, ma le risorse a nostra disposizione non sono infinite. Per questo abbiamo ritenuto importante indicare nel programma alcune priorità alle quali cercheremo di essere fedeli. Vogliamo accogliere l’invito di Gesù a non rimanere mai fermi, ad andare sempre oltre, sempre un po’ più in là. “Gli dissero: Rabbì, dove abiti? E lui dice: Andate un po’ più avanti, e lo vedrete da voi” (Gv.1,35). Andate un po’ più avanti è anche l’esortazione di Papa Francesco nell’udienza del 3 maggio scorso, a Roma: “Mai un’Azione Cattolica ferma, per favore! Non fermarsi: andare!”. Il programma triennale ci aiuta a capire dove vogliamo andare, sapendo che non tutti gli obiettivi saranno pienamente raggiunti, che tenteremo solo di lanciare qualche buon seme, qualche bella esperienza, qualche pista da seguire, ma credendo che sia importante essere fino in fondo discepoli missionari (EG 121).
Abbiamo deciso di cercare una programmazione non annuale ma triennale e di sintetizzare la parte unitaria collegando i tre verbi che ci sono stati consegnati da Papa Francesco il 3 maggio – «rimanere con Gesù», «andare per le strade», «gioire ed esultare sempre nel Signore» – con i tre obiettivi fondamentali che cercheremo di perseguire: curare la vita spirituale (cap. 1), rinnovarsi in senso missionario (cap. 2) e accrescere il carisma della corresponsabilità (cap. 3).
La parte unitaria riprende poi tre attenzioni permanenti, che rappresentano le fondamenta dell’Associazione e che dunque ci accompagnano da sempre: anche in questo triennio saremo chiamati a fare un passo in più per essere custodi della vita associativa (cap. 4), della prospettiva educativa (cap. 5) e della comunione ecclesiale (cap. 6).
Per ogni obiettivo e per ogni attenzione permanente abbiamo ritenuto importante indicare alcune priorità su cui concentrarsi nel corso del triennio e indicare – quando possibile – attività concrete che impegnano tutte le fasce d’età.
La seconda parte del programma presenta infine l’icona biblica 2014-2015 e le linee guida ACR, dei Settori Giovani e Adulti e dei movimenti d’ambiente (MLAC, FUCI, MEIC), che verranno aggiornate annualmente.
Desideriamo che questo programma sia condiviso il più possibile, ci rendiamo disponibili a dare il nostro supporto a tutti coloro che vorranno condividere pensieri e riflessioni su questo programma e, più in generale, sul nostro ministero come laici, sia all’interno delle comunità parrocchiali che nella comunità civile.
Donatella Broccoli Conti
Presidente diocesana