ACR – Incontri per la Giornata della Pace
Mercoledì 21 novembre ore 21.00 a Sant’Antonio di Savena
(Errata corrige: gli incontri proposti agli educatori in preparazione della giornata della pace, fissati per l’8 e 14 novembre sono stati cancellati e sostituiti dal seguente)
Sono invitati tutti gli educatori ACR mercoledì 21 Novembre a Sant’Antonio di Savena, per un incontro con il parroco e la comunità della parrocchia con tema: l’incontro e la vita insieme a persone di culture e nazioni diverse dalla nostra. Siccome l’iniziativa annuale del percorso ACR tratta proprio questi temi abbiamo colto l’occasione di un confronto con una realtà parrocchiale in cui c’è un incontro quotidiano fra persone di varie radici etniche e culturali.
Sono invitati tutti gli educatori ACR mercoledì 21 Novembre a Sant’Antonio di Savena, per un incontro con il parroco e la comunità della parrocchia con tema: l’incontro e la vita insieme a persone di culture e nazioni diverse dalla nostra. Siccome l’iniziativa annuale del percorso ACR tratta proprio questi temi abbiamo colto l’occasione di un confronto con una realtà parrocchiale in cui c’è un incontro quotidiano fra persone di varie radici etniche e culturali.
Il tema dell’incontro col diverso non riguarda solo le persone immigrate: pensando alla vita dei ragazzi ACR si vede quanto sia facile che ci siano ragazzini esclusi dal gruppo di amici o che tutto il gruppo tenda a uniformare e ad appiattire le varie personalità, perché ognuno in fondo ha paura di essere considerato "diverso". Ma in realtà è una grandissima ricchezza che ognuno sia stato creato diverso dall’altro!
Data l’importanza dell’argomento abbiamo proposto questo incontro, con a seguire un altro (in data da decidere insieme ai partecipanti) in cui gli educatori insieme all’equipe ACR decidessero a grandi linee la struttura della giornata della pace del 21 gennaio, che avrà come tema proprio l’incontro con il diverso. Non vuole essere un far fare del lavoro agli educatori ma bensì raccogliere le loro idee, che poi l’equipe realizzerà per gennaio (certo che se qualcuno vuol collaborare non si pongono limiti), l’importante è proprio che gli educatori si sentano partecipi dell’iniziativa della giornata della pace e che ognuno possa dare il suo "diverso" contributo a questa giornata che senza retorica può diventare davvero una bella festa, una vera giornata di pace costruita insieme.